Teatro Nembro spetacoli teatrali per i più piccoli

Andrea Baldassarri o Massimo Poli In Le 4 Stagioni

Andrea Baldassarri o Massimo Poli In Le 4 Stagioni

Come poter raccontare lo scorrere del tempo, il ciclo della natura e il continuo succedersi delle stagioni ai nostri piccoli spettatori che sempre meno hanno la possibilità di toccare con mano e di vivere attraverso l’esperienza diretta lo spettacolo che la natura ci propone ogni giorno? Come far apprezzare ai bambini la gioia per le piccole cose, i desideri da esprimere ad un quadrifoglio, l’imparare ad attendere che la natura faccia il suo corso, l’accettare lo scorrere del tempo, anche quando pare lungo ed interminabile, anche quando ci vuole pazienza, cura e bisogna accettare che qualcosa finisca, perché qualcos’altro inizi ed i nostri desideri si possano avverare?
Le quattro stagioni viste attraverso gli occhi di un piccolo seme che da molto tempo aspettava di germogliare e che ora è pronto a raccontare e vivere i piccoli, ma sempre sorprendenti, avvenimenti che in ogni istante la natura offre. I mutamenti di un albero che regala strani frutti, la luna che si rovescia e cambia colore, fiori che ballano ed altri che sanno esaudire i desideri di chi li sa cogliere. Piccoli cambiamenti, come miracoli che la natura crea all’arrivo di ogni nuova stagione. La grazia della primavera, il rigoglio dell’estate, la malinconia dell’autunno e un inverno fatto di tanta neve con cui giocare, paziente attesa e desideri che si devono realizzare…
Una scena nitida e simbolica, un albero che è tutti gli alberi, una luna che attraversa le sue fasi e accompagna la crescita di un seme che parla solo con rime e filastrocche, si muove danzando e rimane stupito, come un bambino, di fronte a ciò che continuamente la natura gli offre.
Pochi elementi e molta immaginazione: il tempo che scorre e la poesia che lo attraversa, il desiderio di vivere sempre ogni istante, e la consapevolezza di quando si raggiunge il momento in cui si deve lasciare spazio ad una nuova vita. Piccola, preziosa, da accudire e da far germogliare di nuovo.
Per info: rassegna@teatrosanfilipponeri.it

Regia :Angelo Facchetti
Data : 17/01/2016 16:30
Posto:
Prezzo Intero : 5,00 €
Prezzo Ridotto : 3,00 € gratis under 3

Favole con la coda

Favole con la coda

Accolgono il pubblico due attrici, un piccolo pianoforte nero, ed un coloratissimo leggio, presto si comincerà a suonare, a cantare a raccontare storie delicate e buffe.
Ascolterete favole di animali impertinenti, avventure di intrepidi cuccioli, di vanitosi volatili, con coccodrilli, elefanti, pavoni, topi e gatti, tutte bestie rigorosamente fornite di coda.
Illustrano le storie otto sagome coloratissime degli animali che prendono vita nelle mani del narratore e dei bambini invitati ad intervenire nel gioco del teatro, mentre le melodie coinvolgono gli spettatori a partecipare attraverso il canto e la musica, eseguita con un incantevole toy-piano, un giocattolo che suona per davvero, un piccolo pianoforte a coda, che non poteva mancare per accompagnare queste “Favole con la Coda.

Per info: rassegna@teatrosanfilipponeri.it

Regia :Chiara Magri
Data : 31/01/2016 16:30
Posto:
Prezzo Intero : 5,00 €
Prezzo Ridotto : 3,00 €

Un treno carico di filastrocche

Un treno carico di filastrocche

Cos'hanno da dire ancora, dopo 50 anni che sono state pubblicate per la prima volta, le
filastrocche di Gianni Rodari? Cosa spinge gli editori a ripubblicarle di continuo? Cosa spinge
noi, attori e musicisti, a riprenderle in mano per farne uno spettacolo? Forse semplicemente il
fatto che ai bambini piacciono. Ai bambini di oggi, intendo, non quelli degli anni 60 che
nemmeno sospettavano che sarebbero esistiti computer e cellulari. Le leggono volentieri, le
comprendono senza difficoltà, le imparano a memoria senza fatica. Ma com'è possibile che ai
bambini di oggi piacciano cose scritte mezzo secolo fa? Perché sono semplici ma non banali.
Perché lo stile di Rodari è immediato, concreto, divertente. Perché Rodari era avanti e tuttora, 30
anni dopo la sua morte, i suoi scritti risultano di una modernità sconcertante. Certo non tutti,
poiché alcuni risultano incomprensibili ai figli di internet ("Filastrocca del bimbo malato,
con il
decotto, con il citrato…", "…rovesciando i calamai…"), ma quanti personaggi ha inventato
Rodari, in cui i ragazzini sempre si ritroveranno, quanti luoghi e situazioni fantastiche
solleticheranno in eterno la loro curiosità? Ci sarà sempre qualcuno che vorrà mettere il naso in
qualche posto che "se non esiste… esisterà (che differenza fa?)", che sia il pianeta degli alberi di
Natale o il paese dei bugiardi poco importa, l'essenziale è avere ancora la voglia di viaggiare per
vedere con i propri occhi cose inesistenti (nonostante la televisione) e di… navigare con la
fantasia (in barba a internet)! Noi ci siamo messi, appunto, in viaggio, su un treno magico che
porta Irene, una ragazza un po' infantile, timorosa e curiosa allo stesso tempo, in luoghi reali e in
alcuni dei luoghi fantastici che Gianni Rodari ha inventato nelle sue filastrocche, che sono
"incastonate" (trattate quindi come pietre preziose, poiché tali le riteniamo), nella drammaturgia,
pretesto di una narrazione che diventa contesto e che vuole essere semplice e immediata.
Irene è in viaggio per andare al mare, ma si ritrova, contro la sua volontà, a dover fare alcune
tappe "alternative". La accompagna un capotreno che è per lei come una guida e che la conduce
nei luoghi più diversi, dal pianeta degli alberi di Natale al Polo Nord, dal paese dei bugiardi, dove
conoscerà una signora che non riesce a dire la verità, al paese delle favole a rovescio, dove
incontrerà una Cappuccetto Rosso incredibilmente arrogante, aggressiva e decisa a mangiarsi il
lupo. La curiosità di Irene viene stuzzicata a tal punto che, una volta arrivata a destinazione,
decide di non scendere dal treno, ma di continuare il viaggio alla ricerca di nuove, fantastiche (è
proprio il caso di dirlo) avventure. Sul palco si avvicendano 3 attori che interpretano 5
personaggi: Irene, il capotreno, una signora eccentrica che abita nel paese dei bugiardi
(naturalmente ammalata di "bugiardite") e la luna, che qui avrà le sembianze di una bambina-
bambola con fare sognante e suadente.
La scenografia è composta da un treno, sul quale (e intorno al quale) si svolgono tutte le scene. Il
treno è il mezzo per viaggiare, per essere trasportati in altri luoghi, per conoscere persone e
personaggi. In quanto scenografia il treno si trasforma: i sedili diventano letti e poltrone, i
finestrini diventano davanzali, vetrate, vetrine e teatrini di burattini.
Lo spettacolo è fatto di parole semplici ma precise, di avventure fantasticamente reali, di musica
e di colori, di tristezza e, soprattutto, di speranza, per ricordare sempre che "dopo la pioggia viene
il sereno, brilla nel cielo l'arcobaleno
Per info: rassegna@teatrosanfilipponeri.it

Data : 21/02/2016 16:30
Posto:
Prezzo Intero : 5,00 €
Prezzo Ridotto : 3,00 €

Tramando

Tramando

In un mercato immaginario due ambulanti un po’ particolari raccontano storie per vendere le loro
stoffe o forse vendono stoffe per raccontare le loro storie.
Tulle, velluti, lane, tessuti prendono forma, si dipanano e si intrecciano creando la trama dei
racconti ed ecco allora comparire una strega amministratrice, draghi golosi, farfalle innamorate e
funghi in partenza per il mare.
Nel gioco del racconto tutto viene utilizzato stoffe, ombrelloni, scalette… e quando i banchi
rimangono vuoti è ora di andare, li incontreremo forse in un altro mercato.
Tramando nasce dalla raccolta di ricordi dell’infanzia su un tema specifico quello della
trasformazione di luoghi e oggetti della vita quotidiana in luoghi e oggetti di gioco immaginario.
Così le avventure sulle scale di casa o la magica ricetta del brodo di giuggiole vengono raccontati
attraverso la tecnica della narrazione unita a quella dell’uso e trasformazione degli oggetti,
ripercorrendo le modalità di raccontarsi storie tipico del mondo dei bambini.
Per info: rassegna@teatrosanfilipponeri.it

Data : 13/03/2016 16:30
Posto:
Prezzo Intero : 5,00 €
Prezzo Ridotto : 3,00 €

Teatro Nembro spettacoli per bambini